Madrugada - Madrugada (Prog Rock Italia)

L'album d'esordio Madrugada arriva solo nel 1974 e viene prodotto da Mauro Paoluzzi insieme a Pasquale Canzi (Paki) per l'etichetta Philips. Paoluzzi riesce a coinvolgere nella stesura dell'album Roberto Vecchioni che collabora alla composizione dei testi di quattro dei sette brani del disco. L'intro strumentale Madrugada I' apre una prima facciata che rientra nei canoni della canzone pop con due brani molto corali e melodici: Camminar invita ad uscire dal sentiero con un atto di coraggio mentre Vieni Nella Strada è più ritmata ed intenzionalmente indicata ad essere trainante dell'intero album. Uomo Blu, posta in chiusura, è più elaborata e jazzata e fa già intravedere i tratti di una seconda side molto più incisiva dal punto di vista strumentale.La seconda parte del disco è più coraggiosa e sperimentale, sicuramente influenzata dalle frequentazioni e dai tour con compagni di viaggio come Area, Il Biglietto Per l'Inferno ed il menestrello Claudio Rocchi. Se D.M.T. è ancora legata alla vocalità californiana con ampi riferimenti a gruppi come CSNY, la strumentale Mandrax, sospesa tra Jazz e Avanguardia, è il vero apice del disco con le tastiere di Gianfranco Pinto assolute protagoniste prima della conclusione con la breve Madrugada II.

LATO A
Madrugada I
Camminar
Viene Nella Strada
Uomo Blu
LATO B
D.M.T
Mandrax
Madrugada II