Emerson Lake & Palmer - Welcome Back My Friends To The Show That Never End
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L'album fu registrato presso il Convention Center di Anaheim (California) il 10 febbraio 1974, durante la tournée in supporto a Brain Salad Surgery, e ripercorre buona parte del repertorio inciso allora dal trio.Il lato A del primo disco si apre con una reinterpretazione di Hoedown di Aaron Copland, proposta in una versione molto più veloce rispetto a quella in studio, cui seguono Jerusalem e Toccata da Brain Salad Surgery. Sul lato B si trova la suite Tarkus: l'esecuzione ha una durata molto più lunga dell'originale, tanto da seguitare nella prima metà del secondo disco; tra le variazioni incluse nella versione dal vivo trova posto una citazione da parte di Greg Lake del brano Epitaph dei King Crimson, che egli stesso cantò, suonò e co-firmò nel 1969 e che qui chiude il lato B in coda a Battlefield.Il secondo vinile comincia con una versione estesa del finale di Tarkus, Aquatarkus, proseguendo con una sezione interamente costruita attorno al brano Take a Pebble: al suo interno, un momento per sola chitarra acustica e voce di Lake, include l'esecuzione integrale delle due ballate Still...You Turn Me On e Lucky Man. La sezione prosegue sulla quarta facciata con una lunga improvvisazione al pianoforte di Keith Emerson, per concludersi con la ripresa dell'ultima strofa di Take a Pebble. Completa il secondo disco un medley tra Jeremy Bender e The Sheriff, entrambe con Emerson impegnato al piano honky tonk.Il terzo vinile infine è interamente occupato da una versione estesa di Karn Evil 9: la 1st Impression ricopre tutto il primo lato e comprende un lungo assolo di batteria di Carl Palmer, mentre le altre due Impressions costituiscono la sesta ed ultima facciata